13-11-2020
Sei ottimista? Hai il cuore più sano.
L'ottimismo ha effetti positivi su mente e corpo, soprattutto sul cuore e aiuta a mantenerlo sano.
Dont’worry, be happy! Recita un noto ritornello musicale.
Non un caso, forse, perché l’ottimismo e il buon umore fanno veramente bene alla salute della nostra mente e soprattutto al nostro cuore. La conferma arriva da uno studio che l’Università del Michigan e della Harvard University di Boston hanno dedicato a questo tema.
I risultati dello studio.
Vedere il bicchiere mezzo-pieno è un vero e proprio toccasana: gli scienziati hanno esaminato i risultati di oltre 200 ricerche. Dall’incrocio dei dati su persone con problemi al cuore con le informazioni relativi agli stili di vita dei soggetti osservati, è emerso che gli individui con più alti livelli di buonumore seguivano uno
stile di vita corretto, caratterizzato da un’
alimentazione sana ed equilibrata, ricca di frutta e verdura, una
costante attività fisica e un
sonno regolare.
I meno ottimisti, al contrario, sembrano
trascurare la dieta e l’alimentazione con regimi e cibi poco equilibrati, non svolgono attività fisica e hanno un
atteggiamento negativo verso tutto ciò che li circonda. Sono meno socievoli e meno disponibili verso gli altri.
Chi vede la vita con ottimismo, si mostra aperto, più abile nel ragionare e nell’affrontare i problemi. Inoltre, gli ottimisti amano condividere il buonumore con gli altri, dedicando il proprio tempo ad attività piacevoli e sociali.
Ma l’ottimismo avrebbe anche
effetti benefici diretti sul muscolo cardiaco: i ricercatori hanno monitorato per quattro anni lo stato di salute di 6.800 volontari over-50, registrando la presenza di problemi al cuore e valutando anche gli aspetti psicologici dei partecipanti. Le persone che si sono dichiarate felici e ottimiste vedono scendere il rischio di avere problemi al cuore di oltre il 26%. Il grado di felicità personale riduce quindi la possibilità di soffrire di scompensi e disturbi al cuore anche gravi come l’infarto.
Inoltre,
la serenità è fondamentale perché influisce anche sulla qualità del sonno. Ansia e stress ci fanno riposare male e questo ha un effetto negativo sul metabolismo, sulla salute cardiovascolare e sulle nostre capacità di apprendimento. Sentirsi felici ed appagati concilia invece un buon sonno ristoratore, allontanando quegli squilibri nell’orologio biologico deleteri per la linea, per la mente e per la salute del cuore.